A Montefiascone si è aperto il tavolo della partecipazione tra alcune associazioni operanti nel territorio, titolari del progetto: “Adottiamo corso Cavour” e l’amministrazione comunale.
Alla prima riunione che si è svolta nella serata di ieri, erano presenti, oltre al Sindaco, Giulia De Santis, gli amministratori Luciano Cimarello, Rosita Cicoria e Carla Mancini, nonchè i rappresentati del volontariato laico e cattolico (Associazione Rocca dei Papi; Arci Ponti di memoria; C.I.C. Centro iniziative culturali; La PICCOLA Galleria; Associazione abitanti del centro storico di Montefiascone; Copattrim – Comitato per la tutela del paesaggio, dell’ambiente, del turismo, e delle tradizioni rurali di Montefiascone; Club Lions di Montefiascone Falisco Vulsineo).
La proposta delle associazioni riguarda, inizialmente, la riqualificazione del centro storico di Montefiascone, con la partecipazione dell’amministrazione comunale. Un progetto pilota che potrà estendersi fino alle periferie.
L’idea si concentra su un modello di paese sostenibile dal punto di vista culturale, ambientale, economico.
Il progetto in sintesi:
– riqualificazione del centro storico per il benessere del cittadino. Decoro urbano e servizi in grado di attrarre un turismo di qualità, rispettoso dell’ambiente (non mordi e fuggi);
– valorizzazione delle bellezze storiche e paesaggistiche della città;
– sviluppo economico eco sostenibile, con il coinvolgimento di figure professionali e la possibilità di occupazione per giovani;
– interazione di investimenti pubblici e privati;
– strutture culturali funzionanti tutto l’anno; – miglioramento della ricettività turistica e servizi per l’ospitalità sostenibile.
Questi obiettivi ambiziosi sono condivisi dall’amministrazione comunale che ha dato il via libera all’apertura di un tavolo di dialogo, basato sulla partecipazione attiva dei cittadini.
“Come Sindaco – afferma Giulia De Santis – non posso che esprimere estrema soddisfazione per l’avvio di un tavolo di confronto tra l’Amministrazione comunale e le associazioni presenti.
Io e l’Amministrazione comunale tutta abbiamo sempre sostenuto che l’ascolto, il dialogo ed il confronto reciproco con il motore principale per la ripartenza della nostra realtà, quali le associazioni locali, siano gli strumenti fondamentali per definire concretamente i nostri obiettivi ed intenti comuni e riconsegnare al Colle Falisco quello che merita.
Questi momenti sono la base della vita politica e democratica di un Paese, poiché del resto libertà è partecipazione, e credo fermamente che il coinvolgimento delle associazioni territoriali, ed il loro contributo non possano far altro che migliorare la vita di ogni cittadina e di ogni cittadino.
Il progetto dettagliato sarà presentato come anteprima del Festival dell’Ecologia Integrale 2024, il cui leitmotiv sarà la città sostenibile”.
