Nel pomeriggio di ieri, in una apposita conferenza, presso la sala conferenze della Biblioteca comunale in Montefiascone, è stato presentato il nuovo volume sull’ecologia: Vola Italia. Ridare ali a un Paese insostenibile. Autore Dott. Grammenos Mastrojeni, edito dalla prestigiosa casa editrice Città Nuova, nel duemilaventitre.
La conferenza, sotto il Patrocinio dell’Amministrazione comunale, presenziata dal consigliere comunale delegato alla cultura, Dott. Renato Trapè che ha introdotto i relatori portando il saluto da parte di tutta l’Amministrazione, moderata dal Segretario generale di Omnia Tuscia, Costantino Moretti, difronte ad un numeroso pubblico, ha avuto il suo punto focale in due relazioni: la prima di Sua Ecc.za Arcivescovo Mons. Fabio Fabene; la seconda dell’autore del volume in oggetto, Ministro Plenipotenziario Dott. Grammenos Mastrojeni, Diplomatico di prestigio e Segretario generale dell’Unione per il Mediterraneo che ha sede in Barcellona.
L’alto prelato, sui principi della Laudato Si di Papa Francesco, ha tenuto a sottolineare un nuovo contenuto, “che scaturisce dai principi sanciti nell’enciclica dell’Ecologia Integrale: Ecologia come espressione della bellezza e grandezza di Dio. Quella sintonia tra bellezza e grandezza che già S. Bonaventura aveva intuito e inserito nei suoi scritti. E’ interesse del Magistero della Chiesa tenere alti questi temi quale supporto di unità dell’interconnessione mondiale. Da questo principio scaturisce, come annunciato dalla stesso Pontefice, il Peccato Ecologico, lo sfruttamento e la distruzione dell’Amazonia, grande polmone e vita insostituibile dell’intero globo terrestre, i nuovi martiri dell’Ecologia, i nuovi martiri della biodiversità. Ne consegue che difendere il territorio, i singoli territori, la località degli agglomerati abitativi, significa riflettere e difendere quella Bellezza che Dio stesso ha infuso nel creato. Ognuno quindi si deve prendere la sua responsabilità, per conservare e sviluppare questa realtà dei territori che si identifica con la loro cultura, la loro storia, le loro tradizioni, la valorizzazione dei loro peculiari prodotti; da questi valori e dalla rivalutazione dei territori, nasce una nuova spinta; è necessario – ha concluso Mons. Fabene – mettere le ali e volare in alto”.
L’autore Dott. Mastrojeni, nel suo intervento, si è fermato sul concetto di sostenibilità che significa abbandonare le ideologie ed i principi del passato basati sulla sua economia e sul reddito finanziario che ne scaturisce ove tutto era rapportato al guadagno più sfrenato e immediato a discapito della sicurezza nelle aziende che poi sì identifica con la salvaguardia della persona umana e nell’insieme dei suoi diritti e dei suoi valori, compresi quelli religiosi.
“Si lavora per la maggiore capitalizzazione dell’azienda senza guardare alla sicurezza sul posto del lavoro, problema che si demanda agli altri, ai responsabili della società. Ecologia nell’investire sui valori che non si possono misurare con la moneta, ma con il livello di salute ambientale e sociale che si costruisce. E’ dunque opportuno ripensare alla valorizzazione dei luoghi, al consumo dei prodotti locali che non hanno necessità di essere trasporti per diversi km da una zona all’altra e così anche il problema dell’inquinamento per la movimentazione dei mezzi di trasporto delle derrate viene ridotto e tante strutture commerciali, con l’unico interesse del guadagno assoluto, non avrebbero senso di esistere”.
Pietro Brigliozzi
